giovedì 11 settembre 2008
GEOLOGIA
la Geofisica per lo studio della Terra tramite la misurazione e l’interpretazione di parametri fisici con strumenti posti prevalentemente sulla superficie terrestre, entro pozzi perforati fino ad una profondità di pochi chilometri dalla superficie o telerilevamenti da satelliti, integrati con concetti di fisica e scienza dei materiali;
Geologia generale: studio dei meccanismi e delle cause che hanno generato e modificato la Terra
Geologia Applicata: è un termine omnicomprensivo che si riferisce all’utilizzo delle Scienze della Terra per la soluzione di problemi dell’uomo e dell’uomo in relazione all’ambiente, in cui l’aspetto geologico gioca un ruolo rilevante sia per coscienza sia in termini di legge.
carte geografiche
Le carte geografiche rappresentano in una superficie piana tutto il globo o una parte di esso, per mezzo di linee, tratti, ombre, colori e segni convenzionali. Si tratta, perciò, di rappresentazioni totalmente simboliche.Parte principale di una carta geografica è la rete dei gradi, formata dai paralleli e dai meridiani, tra i quali è compresa una data regione. Nelle carte geografiche che rappresentano tutta la Terra divisa in due emisferi, la latitudine è segnata sulla circonferenza meridiana, e la longitudine sulla linea equinoziale; nelle altre carte, la latitudine è segnata sui margini laterali, e la longitudine sul margini inferiore e superiore.Nella maggior parte delle carte attuali il Nord è in alto, il Sud in basso, l’Est a destra e l’Ovest a sinistra di chi guarda la carta. anche se, storicamente, abbiamo avuto carte orientate a EST (tutte quelle che privilegiavano il sorgere del Sole, se cristiane il Paradiso Terrestre, Gerusalemme luogo della Passione, ecc), oppure verso Sud (specialmente arabe e cinesi), raramente orientate a Ovest (molte carte nautiche, specie portoghesi). Non mancano, soprattutto tra XV e XVI secolo, atlanti dove ogni singola pagina è orientata verso un punto cardinale diverso. La convenzione di standardizzare l’orientamento della cartografia occidentale verso Nord si consolida lentamente tra Sei e Settecento e viene consacrato nell’Ottocento.La configurazione orizzontale di una regione viene riprodotta da linee che, con le loro sinuosità, indicano il contorno delle coste, il corso dei fiumi, le vie, le strade ferrate, i canali, ecc. La configurazione verticale, cioè le montagne, gli altipiani, le pianure, le depressioni, ecc, si riproduce approssimativamente per mezzo del tratteggio e delle ombre.Speciali segni indicano i confini degli stati, le capitali, le città importanti, i valichi, ecc. Le carte geografiche hanno differenti nomi a seconda le forme, l’estensione della regione che rappresentano e lo studio speciale per cui servono.Il planisfero o mappamondo rappresenta la superficie terrestre, o divisa in due emisferi (solitamente si usa il meridiano di Ferro che permette di avere per intero le terre emerse in uno o nell’altro emisfero) o in forma di piano rettangolare come quella del Mercatore. Il "mappamondo" è spesso confuso con il globo terrestre.Le carte generali rappresentano un continente o una delle parti del mondo.Le carte corografiche rappresentano uno stato, o una singola regione.Le carte topografiche rappresentano una città o un distretto con tutti i particolari.Le carte oro-idrografiche rappresentano l’orografia e l’idrografia dei paesi.Le carte geologiche danno la struttura del sottosuolo.Le carte naturalistiche indicano la distribuzione della flora e della fauna.Le carte etnografiche la distribuzione delle popolazioni umane.Le carte politiche rappresentano gli stati e le loro divisioni amministrative.Le carte militari sono di solito molto dettagliate e rappresentano tutti i punti strategici.Le carte delle comunicazioni indicano le linee ferroviarie, di navigazione, le strade postali, telegrafiche e telefoniche.Le carte nautiche rappresentano i mari, l’esatto delineamento delle coste e delle isole e le indicazioni utili ai natanti.Le carte turistiche contengono le indicazioni utili a chi viaggia.Le carte da orientamento vengono utilizzate nello sport orientamento.La scala di riduzione è il rapporto costante fra le dimensioni lineari della carta, cioè le lunghezze grafiche, e le distanze rispettive sulla superficie terrestre o lunghezze reali. Il rapporto 1/X indica che un millimetro misurato sulla carta equivale a X millimetri sul terreno reale. La scala grafica si costruisce avuta la scala numerica. È una retta, divisa in modo che le parti rappresentino la nuova unità lineare della scala di riduzione numerica ed i suoi sottomultipli.